(*) Alla base di questo "Nuovo Mondo", la cui vera differenza dal "Vecchio Mondo" è la velocità con cui cambia e non il cambiamento stesso, c'è la Rivoluzione Digitale, ma che non è solo social network o internet.
La Rivoluzione Digitale è la raccolta, la gestione e la condivisione delle informazioni, che così diventano sapere.
Informazioni, che proprio perché condivise creano sapere, che a sua volta crea nuovo sapere. La Rivoluzione Digitale è l'accrescimento del sapere.
La Rivoluzione Digitale non è "comunicare" ma è "condividere sapere". La grande differenza è che le informazioni se non condivise si sommano, se condivise diventano sapere che si moltiplica.
Il problema è che oggi le aziende confondono la Rivoluzione Digitale con un nuovo mezzo di comunicazione, e questo perché chi parla alle aziende di rivoluzione digitale sono soprattutto, se non solo, le agenzie di comunicazione stesse.
È come se l'invenzione dell'automobile fosse stata spiegata dai carrozzieri, valorizzandone la possibilità di colorare la carrozzeria e di mettere gli interni in pelle, e non spiegando il vero valore delle automobili che è dove vi possono portare, cosa vi posso far scoprire e godere di questo bellissimo mondo.
Per un'azienda la Rivoluzione Digitale deve partire dal raccogliere le informazioni interne, dall'analizzarle e gestirle per poterle condividere con tutte le persone legate all'azienda.
Per fare questo, non serve internet, ma servono soprattutto domande a cui dare risposte, sensori e una piattaforma di condivisione, che inizialmente può essere anche una riunione ogni tanto. Le aziende devono iniziare a condividere il proprio sapere all'interno dell'azienda stessa.
Il passo successivo, e per molti imprenditori e manager anche il più difficile, è quello di avere il coraggio di aprire l'azienda per condividere con l'esterno le proprie informazioni, il proprio sapere. Questo è necessario perché accada la cosa più importante per la sopravvivenza, l'ingresso in azienda di nuove informazioni che diventino moltiplicatore per il sapere dell'azienda stessa.
Anche se Digitale, la vera differenza la fanno le persone, per cui vale lo stesso discorso, ogni giorno devono essere coraggiosi e condividere quanto sanno e umili per aprirsi per imparare cose nuove.
I concetti chiave della Rivoluzione Digitale sono:
- Dal potere di "chi sa" al potere di chi "sa accrescere e usare il sapere";
- Il sapere condiviso è auto-generante, più sappiamo e condividiamo e più sapremo;
- Per trarre vantaggio dalla Rivoluzione Digitale serve: coraggio, apertura mentale, fiducia negli altri, umiltà e curiosità, ma soprattutto la voglio di migliorare il Mondo.
(*) Quello che dico, che scrivo è il risultato della mia visione e delle miei idee di adesso. Niente di totalmente definito e soprattutto definitivo, ma tutto in evoluzione. Più ci sarà confronto e condivisione, e più la mia visione, le mie idee evolveranno. Grazie a tutti per il vostro contributo e aiuto. Grazie alla mia dislessia, capita anche che veda le cose in modo diverso.
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